Da un piccolo monumento davanti alla pescheria.
"Là jo lo porto col primo mitragliamento
tutti che se dà alla fuga prunti a lo sfollamento.
Chi se vutta in campagna, chi rento Citanò,
chi suppe le montagne, o verso Montecò.
Nuaddrore ce troemo vicino a Tallei
su un letto de du posti ce dormemo in 5 o in 6.
ce semo rifugiati a la meglio che se pò
l'urdimi che rva a casa, deve dormì de fò.
Una casa de du vani venti ne semo troppi
un pochi gnà che vaca, a dormì sopra li coppi
perché tutti dentro non se pò boccà
armeno chi va sopra li denti pò ngioccià.
Chi dorme su le brande e chi sopre le rete
l'acqua ce sta lontano tocca a soffrì la sete,
se anche li vicinati te la fa caccià
o gnà che bei poco, o non poli cucinà.
Più buffa adè la sera, quando è ora de cena
apposto de la luce ce sta la citilena
tegne tutte le frosce se comincia a fumà
ce mascheremo tutti come che carnuà.
Ma se sta vita dura ancor quarghe semestre
ce torna meglio a mette su un circolo equestre
la spesa più grossa sarìa da fa un tennò
armeno stemo dentro e no stemo più de fò.
Statemo tra Tallei e la villa Piglia pochi
pare che semo quelli che jemo a fa li giochi
E se non ce berghesse lo poro Quatrì
saressimo ridotti come li vorattì.
'Na spece de nuà c'è la famiglia Sacchi
se rizza la matina dè tutti rutti e stracchi
dorme tutti insieme dentro un camerò
chi ritti e chi sta ciumi è ventisei persò.
L'autore Pietro Cerquetti
Sfollatissimo
Novembre 1945"
Salve,
RispondiEliminami chiamo Selvaggia Cerquetti e sono onorata di dire che Pietruccio era mio nonno. Scrivo per segnalare che la poesia non è del 1945, bensì risale al 1943 e per riportare l'ultima strofa mancante.
La versione originale della canzone degli sfollati terminava con:
"Quisti d’è li regali che cià fatto lo duce
senz’acqua, senza casa e angora senza luce
proprio ammezzo la strada cià voluto vedè
pijesse un corbo a isso e lo latro de lo rè."
Per ovvi motivi, fu censurata e pubblicata incompleta.
Un saluto,
Selvaggia Cerquetti
però quando dice chi suppe le montagne, o verso Montecò.qui cè tra morrovalle e monteco ad apposto a o verso mpontecò
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EliminaCiao Jacopo, ti confermo che il testo originale di mio nonno è quello indicato nell'articolo, ovvero "chi su ppe le montagne, o verso Montecò."
EliminaSu YouTube ci sono molte interpretazioni di questa canzone: secondo voi qual è quella più corretta?
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